giovedì 3 ottobre 2019

LA DONNA UNICO SACERDOTE



STATUA ETRUSCA CHE PORGE UN FIORE - FORSE LA DEA TURAN

Preghiera pitagorica:

- Onore alla donna sulla terra come in cielo,
che essa sia santificata e ci aiuti a salire
verso la Grande Anima del mondo
che fa nascere, conserva e rinnova,
la Divina Dea che trasporta le anime
nel suo manto di luce. -


L'unico sacerdote è la donna, sapete perchè? Perchè anzitutto è più sana. Non si affama, non si asseta, non si punisce e non punisce altri per presunte colpe verso Dio o gli Dei, non è autolesionista, non cerca il predominio perchè non alimenta la mente artefatta, al contrario coltiva la sua anima. Questo accade quando è rispettata. Quando viene continuamente denigrata, svalutata, biecamente invidiata, stolkerata e stuprata dagli uomini perde il senno.

IL BUDDA
I maschi rinunciano all'anima coltivando la mente che la società gli ha dato, giungendo alla follia. Quando non aggredisce gli altri aggredisce se stesso: questo è il Budda, direi ridotto maluccio. I buddisti saprebbero cosa rispondermi perchè la mente sa sempre tutto. Direbbero che è il Budda durante il digiuno (direi durante la fame nera) oppure è simbolico, o è attaccato dalle forze oscure, o è sotto stress ma poi è cambiato.. ok ok, è un povero disgraziato in ogni caso, cosa si può imparare da un tipo così? In occidente la chiamiamo anoressia, e non è un indice di salute.

Per non parlare del Cristo, se lui che è Dio (o Figlio di Dio, non si capisce bene, perchè fanno un papocchio e rimediano dicendo che è un Mistero e non possiamo capire), se lui dunque è Dio, o pure il Figlio di Dio siamo sempre messi male, perchè o è sadico e manda il Figlio a morire ammazzato con atroci tormenti, o nella seconda ipotesi è masochista, scegliete voi.

Dio manda in terra Gesù Cristo a morire per salvare gli uomini cattivi, ma salvarli da chi? Da lui che è buono ma quando si incazza stermina tutta l'umanità. Insomma o stermina l'umanità o tortura il figlio, o lui stesso, ma da uno psicanalista no? Ma il bello è che pure facendo bruciare vivi in eterno i propri figli (inferno) viene ritenuto buono. Ma al confronto Attila era un agnellino!

Ecco qua, Dio gira il torchio e torchia Gesù che ci dà il vino, mentre la Madonna infilzata con una spada se ne sta lì rassegnata.

E questo glielo avremmo fatto noi? Ma se ha fatto tutto da solo, ci ha creato lui e ci ha fatto come voleva lui, poi non gli siamo piaciuti e si è incazzato, vedi pioggia di fuoco, vedi diluvio universale. Ma questo è dissociato!

Per giunta si inventa una Chiesa (almeno lei dice che è stato lui) che mette la gente sul rogo, la squarta, la decapita e la tortura per secoli e secoli, e per giunta questa chiesa criminale ci fa la predica a noi!

E poi: "«Il settimo giorno, Iddio compì l’opera che aveva fatta, e si riposò il settimo giorno da tutta l’opera che aveva fatta. E Dio benedisse il settimo giorno e lo santificò» (Genesi 2:2–3)

Ma attenzione, Cristo ammonisce i fedeli che la domenica dovrebbe essere dedicata alla religione, quindi Messa, espiazione, preghiera. Guai a lavorare! (E gli animali chi li munge?). Guai ai poveri che pretendono di sfamarsi lavorando anche la Domenica, è un'offesa al Signore!

Ed ecco qua il Cristo che con faccia allucinata, sempre mezzo nudo (ma non era un po' esibizionista?) e ferito (ma dopo la Resurrezione stava come prima? Tanto valeva lasciarlo là) che ammonisce di non commettere questo orrendo peccato di lavorare la domenica.

Eccolo qua con tutti gli strumenti da lavoro dei peccatori che guarda con aria di rimprovero, ma pure non del tutto lucida, i poveracci che lavorano di domenica, perchè i ricchi di sicuro non lavorano quando è festa.


Che dire dei profeti? L'Islamismo considera il Cristo un profeta (Dio sa perchè) ma non ha mai profetizzato, anzi l'unica volta che l'ha fatto ha toppato alla grande: disse ai suoi apostoli che sarebbe venuta la fine del mondo, e non in tempi lontani ma entro una generazione! Controllate il Vangelo, è scritto proprio così.

Ma neanche Maometto è un profeta, non ha mai profetizzato un tubo, ha solo ammazzato un po' di gente per conquistarsi il titolo, insomma ha predicato e ammazzato, ed è riuscito ancora meglio della Chiesa Cattolica ad odiare e sottomettere la donna (che è già abbastanza odiata dalla Chiesa).

Ebbe pure un fottio di mogli e ne consentì quattro contemporanee, ma perchè non consentì alle donne di avere quattro mariti? Per la solita vecchia ragione, lascia la donna libera e quella si accorge di essere uguale se non superiore e ti snobba. Tutte le donne sposate (tranne insignificanti eccezioni) dicono che gli uomini sono bambini non cresciuti ma presuntuosi e violenti. E questa sarebbe la faccia del santo, fa venire i brividi. 

MAOMETTO

LA SACERDOTESSA

"A sette anni ero arrefora; a dieci trituravo il grano per la nostra signora; in seguito, vestita con una stola gialla, fui orsa alle Brauronie; infine, divenuta grande e bella, fui canefora e portai una collana di fichi secchi"
( Lisitrata, Aristofane)

Le Arrefore erano 4 fanciulle vergini, tra i 7 e gli 11 anni, appartenenti a rami aristocratici perché intessessero un abito femminile bianco di velo che veniva offerto alla Dea. Altre due giovani della stessa età, già iniziate come sacerdotesse, dovevano portare sul capo dei doni a loro sconosciuti.

Dopo aver attraversato il sotterraneo del santuario di Afrodite lasciavano questi doni per prenderne di nuovi. Ovviamente questi erano i riti delle giovanissime che dovevano poi man mano acquisire una certa conoscenza dei Sacri Misteri che questi culti nascondevano.

Il culto di Artemide Brauronia era praticato in Grecia e pure ad Atene dove sorgeva il Brauroneion, ovvero il santuario di Artemide Brauronia, dal quale ogni quattro anni partiva una processione durante la festività detta Arkteia che percorreva i 24,5 km di distanza per il santuario. 

A Braurone le giovani fanciulle ateniesi, prossime all'età da marito, si consacravano ad Artemide, come arktoi ("orse") e trascorrevano il tempo in danze sacre, indossando vesti color zafferano, correndo gare di velocità e offrendo sacrifici. Secondo Aristofane alcune di loro imitavano a gesti un'orsa.

Ora sembra strano che le donne che stanno per sposarsi o che vogliono figli si rivolgano a Diana che è una Dea vergine. Ma lei rappresenta l'antica Orsa, la Dea Orsa, colei che non ha marito ma alleva i figli. 

Infatti l'orsa dopo l'accoppiamento non vive con il maschio, ma anzi lo sfugge, per tema che potrebbe ucciderle i figli. L'orsa è solitaria e venne adorata nell'antichità come Dea Primigenia, così come la Dea Lupa.



LE SACERDOTESSE A ROMA

I culti antichi delle sacerdotesse si facevano soprattutto di notte, rivolte alla Dea Luna, ed erano riservate unicamente alle donne, c'era la pena di morte per il maschio che osasse sbirciare. ne rimase un retaggio nel culto della Dea Bona a Roma:

Divinità misteriosa di cui li uomini ignoravano il nome. Le donne solo il potean sapere. Varrone vuole che fosse moglie di Fauno e che non vedesse mai per castità altro uomo che suo marito il quale non potè mai neppur sapere il suo nome. 

Le donne le facean sacrifizi in segreto e la chiamavano Bona. Era vietato agli uomimi il penetrare nel misterioso suo tempio P Clodio che amava Mucia si travesti da donna e violò così i detti sacrifizj. In detto tempio si coprivano con velo tutte le figure maschili anche d'animali. 
I pretori avean cura di sì misteriosi riti in cui s'immolava una porca. Il vaso del vino si chiamava mellarium ed il vino lac. I serpenti che si trovavano in quel tempio si poteano mirare senza timore."

A Roma mentre si eseguivano i riti segreti  in onore della Bona Dea in casa di Cesare, pretore e pontefice massimo, riti interdetti agli uomini e officiati da sole donne, Clodio, amante della moglie di Cesare, Pompea, curioso dei riti, si travestì da donna per assistervi, ma fu scoperto e la madre di Cesare, Aurelia Cotta, che coordinava i preparativi, lo scacciò.

Clodio se la cavò ma la pena prevista per chi violasse i sacri riti della Bona Dea era la morte. Il che dimostra che, come scrisse poi Bachofene nel suo celeberrimo libro"Il matriarcato", a Roma vigevano ancora resti di antichissimi culti ed usanze matriarcali.

Dunque il sacerdozio primitivo fu femminile e solo a favore della comunità. Poi fu quasi totalmente sostituito da quello maschile, che invece cercava il potere, ovvero al proprio potere a discapito di altre comunità o della propria comunità. Il vero sacerdozio è femminile.



0 commenti:

Posta un commento

 

Copyright 2012 All Rights Reserved Matriarcato e Matriarchy - Info - Privacy e Cookies