“Se non mi immergo non muoio, ma nemmeno vivo”.
IL CULTO DEGLI IDOLI
Ma come è saggio questo Dio, lui è il padrone, e gli abitanti di Israele hanno l'alto onore di essere i suoi servi!
E se invece li facessero di pietra che direbbe Dio?
Non gli è venuto il sospetto che forse considerano l'idolo una rappresentazione del Dio e che pure Israele si fabbricò un tempio dove sgozzò vittime animali perchè a Dio il sangue piaceva tanto e dove la gente si prostrava perchè moriva di paura davanti ai suoi simboli?
(ISAIA 44)
Questo è ciò che il Signore dice:
"Il Re e il Redentore di Israele, il Signore degli eserciti:
Io sono il primo e io l'ultimo;
fuori di me non c'è Dio..
Chi poi è come me? Lascia che proclamino.
Lascialo dichiarare di fronte a me
quello che è successo da quando ho stabilito
il mio popolo antico,
e quello che deve ancora venire,
sì, far loro predire ciò che verrà.
non tremate, non abbiate paura.
Non lo predissi io tanto tempo fa?
Voi siete i miei testimoni.
C'è un Dio oltre a me?
No, non c'è nessun'altra Roccia; Io non ne conosco una.
Tutti coloro che fanno gli idoli sono nulla,
e le cose che fanno sono inutili.
Coloro che vorrebbero parlare per bocca loro sono ciechi;
sono ignoranti, a loro propria vergogna.
chi forma un dio e forgia un idolo,
da cui non possono trarre alcun profitto?
Le gente si confonde con ciò;
questi artigiani sono solo esseri umani.
Lasciateli venire tutti insieme e prendere il loro stendardo,
saranno buttati giù per il terrore e la vergogna.
e le cose che fanno sono inutili.
Coloro che vorrebbero parlare per bocca loro sono ciechi;
sono ignoranti, a loro propria vergogna.
chi forma un dio e forgia un idolo,
da cui non possono trarre alcun profitto?
questi artigiani sono solo esseri umani.
Lasciateli venire tutti insieme e prendere il loro stendardo,
saranno buttati giù per il terrore e la vergogna.
Il fabbro prende uno strumento
e lavora con esso nella brace,
egli dà forma un idolo con martelli,
egli forgia con la potenza del suo braccio.
Lui ha fame e perde la sua forza,
non beve acqua ed è abbattuto.
Il falegname misura con una linea
e rende un contorno con un pennarello,
scava con scalpelli
e segna con il compasso.
Lui lo modella in forma umana,
forma umana in tutta la sua gloria,
che può abitare in un santuario.
e lavora con esso nella brace,
egli dà forma un idolo con martelli,
egli forgia con la potenza del suo braccio.
Lui ha fame e perde la sua forza,
non beve acqua ed è abbattuto.
Il falegname misura con una linea
e rende un contorno con un pennarello,
scava con scalpelli
e segna con il compasso.
Lui lo modella in forma umana,
forma umana in tutta la sua gloria,
che può abitare in un santuario.
o forse ha preso un cipresso o rovere.
lo lasciò crescere tra gli alberi della foresta,
o ha piantato un pino, e la pioggia ha fatto crescere.
E 'utilizzato come legna da ardere,
o ci cuoce il pane.
Ma ci fabbrica anche un Dio e l'adora,
egli fa un idolo dunque.
La metà del legno la brucia nel fuoco,
su di esso si prepara il suo pasto,
arrostisce lui la sua carne e mangia a sazietà.
Si scalda anche se stesso e dice:
"Ah! Io sono caldo, vedo il fuoco."
Dal resto fa un dio, il suo idolo;
Egli si china verso di esso e adora.
Egli prega ad esso e dice,
"Salvami! Tu sei il mio dio! "
Non sanno nulla, non capiscono nulla,
i loro occhi sono intonacati in modo che non possono vedere,
e le loro menti chiuse in modo che non possono capire.
Nessuno si ferma a pensare,
nessuno ha la conoscenza o comprensione per dire,
"La metà di esso che ho usato per il fuoco;
Ho anche il pane cotto sui suoi carboni,
ho arrostito la carne che ho mangiato.
Devo fare una detestabile cosa da ciò che è rimasto?
Devo prostrarmi davanti a un pezzo di legno? "
Tale persona si nutre di cenere; un illuso cuore lo svia,
egli non può salvare se stesso, o dire:
"Non è questa cosa nella mia mano destra una bugia?"
"Ricorda queste cose, Giacobbe,
per voi, Israele, siete i miei servi.
Ti ho creato, tu sei il mio servo;
Israele, non ti dimenticherò.
Ho spazzato via le offese come una nuvola,
i tuoi peccati, come la nebbia del mattino.
Ritorna a me,
perché io ti ho riscattato ".
Insomma le immagini non si fanno così si risparmia, ma se farle rende offerte e donazioni allora hai voglia se si fanno!
Il problema tornò nel XVI secolo con la Riforma protestante che di nuovo negò il culto delle immagini. Insomma, la Chiesa di Roma decise di non tenere conto della volontà di Dio, scritta a fuoco sulla pietra, e di utilizzare la Bibbia come meglio serviva pastoralmente, cioè come le faceva comodo, e il business le faceva comodo.
I santi tornavano molto utili perchè la gente si raccomandava loro facendo laute offerte, esattamente come avveniva per gli Dei pagani, in più per un business più proficuo, ci aggiunse le reliquie, pezzi di oggetti o peggio pezzi di corpi di santi che rendevano un patrimonio da parte dei fedeli.
I santi tornavano molto utili perchè la gente si raccomandava loro facendo laute offerte, esattamente come avveniva per gli Dei pagani, in più per un business più proficuo, ci aggiunse le reliquie, pezzi di oggetti o peggio pezzi di corpi di santi che rendevano un patrimonio da parte dei fedeli.
Non solo, ma mentre gli ebrei non facevano immagini, e pur essendo il Cristo un ebreo, iniziò un odio e una persecuzione fortissima dei cristiani contro gli ebrei, un odio e una repressione al cui confronto quella dei pagani contro i cristiani impallidisce.
C'E' DIFFERENZA TRA GLI IDOLI E IL DIO SENZA IMMAGINE?
Parecchia, perchè le creature eteree della natura all'inizio non venivano rappresentate, però si rappresentava la Dea prolifica, poi venne il Panteheon degli Dei e pure le immagini, dalle greche alle romane, ma pure in oriente, e furono di rara arte e bellezza.
Poi venne Il Dio senza volto e tutti a dipingere i santi, alla fine si dipinse anche Dio, molto simile a Giove, con le chiome inanellate e lunghe come la barba, ma molto più brutto.
L'arte regredì paurosamente con l'avvento del cristianesimo.
GLI IDOLI MATRIARCALI
C'E' DIFFERENZA TRA GLI IDOLI E IL DIO SENZA IMMAGINE?
Parecchia, perchè le creature eteree della natura all'inizio non venivano rappresentate, però si rappresentava la Dea prolifica, poi venne il Panteheon degli Dei e pure le immagini, dalle greche alle romane, ma pure in oriente, e furono di rara arte e bellezza.
Poi venne Il Dio senza volto e tutti a dipingere i santi, alla fine si dipinse anche Dio, molto simile a Giove, con le chiome inanellate e lunghe come la barba, ma molto più brutto.
L'arte regredì paurosamente con l'avvento del cristianesimo.
GLI IDOLI MATRIARCALI
Un tempo le donne facevano cerchi di pietre per individuare un posto sacro dove contattare la Grande Madre, ma soprattutto si rivolgevano alle fate (nel nord) e alle ninfe, satiri, genietti ecc. più a sud. Talvolta li scolpivano sulla pietra, facce un po' strane e pure birichine, difficilmente terrifiche.
La Grande Madre era la consapevolezza di essere parte di questo tutto, cosa che toglieva la paura della morte, un promemoria religioso, un modo per amare la natura.
Per questo facevano offerte cosiddette incruente, tanto è vero che ancora ai tempi dei romani alle ninfe e a satiri ecc. si dedicavano libagioni di latte, di vino e pure di acqua, oppure offerte di erbe odorose o cereali biade ecc.
La Madre amava tutti gli animali per cui si cercava di ucciderne il meno possibile, mentre oggi se ne fa un ecatombe senza mai pensare a quanto sangue e quanto dolore si sparga sulla terra.
Gli idoli matriarcali erano immagini della Natura in toto o di energie naturali, per cui tutto stava in terra e nulla tra le nuvole, dove noi umani ci siamo pericolosamente rifugiati, cioè nella mente.
E la mente odia i suoi simili, perchè il suo sogno è emergere sugli altri.
Questo non può essere cambiato da alcuna noma morale cattolica o cattolicheggiante, può essere solo ricacciato il desiderio di emergere, ma nell'inconscio resta:
- come razza animale del creato prediletta da Dio,
- come sesso (maschile) prediletto da Dio,
- come popolo eletto da Dio (Ebrei),
- come razza prediletta da Dio (i bianchi),
- come individuo prediletto da Dio (il padre su madre e figli),
- come autorità dell'uomo sulla donna con conseguenti feminicidii, mutilazioni, prigionia casalinga, tortura continua chiudendo le disgraziate in vesti nere e pesanti (fino al burca).
D'altronde da un Dio che fa mettere in croce il suo unico figlio per non scagliare la sua ira sull'umanità che ci si può aspettare di buono?
Per questo facevano offerte cosiddette incruente, tanto è vero che ancora ai tempi dei romani alle ninfe e a satiri ecc. si dedicavano libagioni di latte, di vino e pure di acqua, oppure offerte di erbe odorose o cereali biade ecc.
La Madre amava tutti gli animali per cui si cercava di ucciderne il meno possibile, mentre oggi se ne fa un ecatombe senza mai pensare a quanto sangue e quanto dolore si sparga sulla terra.
Gli idoli matriarcali erano immagini della Natura in toto o di energie naturali, per cui tutto stava in terra e nulla tra le nuvole, dove noi umani ci siamo pericolosamente rifugiati, cioè nella mente.
E la mente odia i suoi simili, perchè il suo sogno è emergere sugli altri.
Questo non può essere cambiato da alcuna noma morale cattolica o cattolicheggiante, può essere solo ricacciato il desiderio di emergere, ma nell'inconscio resta:
- come razza animale del creato prediletta da Dio,
- come sesso (maschile) prediletto da Dio,
- come popolo eletto da Dio (Ebrei),
- come razza prediletta da Dio (i bianchi),
- come individuo prediletto da Dio (il padre su madre e figli),
- come autorità dell'uomo sulla donna con conseguenti feminicidii, mutilazioni, prigionia casalinga, tortura continua chiudendo le disgraziate in vesti nere e pesanti (fino al burca).
D'altronde da un Dio che fa mettere in croce il suo unico figlio per non scagliare la sua ira sull'umanità che ci si può aspettare di buono?
8 commenti:
Gentile Matriarcato & Matriarchy, ho notato un paio di cose importanti che mi hanno spinto a scrivervi.
Nella sezione Gli Idoli, alla seconda riga citando la Bibbia in avete scritto:
"Tutti quelli che si fabbricano idoli sono sciocchi, perché li fanno con lo stesso legno con cui si scaldano e cuociono il cibo"
E se invece li facessero di PIETRA che direbbe Dio ?
Quest'ultima domanda la dice lunga sulla scarsa conoscenza della Bibbia da parte di chi ha scritto l'articolo. Basta scorrere un semplice indice della Bibbia per trovare risposta a questa domanda : ad es. in ISAIA 37:19 viene riportata una preghiera a Dio da parte di Ezechia il quale dice = E (gli Assiri) hanno dato alle fiamme i loro dei (gli dei delle nazioni circostanti) , perché non erano dei, ma opera delle mani degli uomini, legno, e pietra e li hanno fatti in pezzi.
Oppure in Daniele 5:4, Daniele racconta che ad un convito del re Baltassar, gli intervenuti " Tracannavano vino e inneggiavano ai loro dei d'oro e argento, e di bronzo, di ferro, di legno e di pietra.. Al verso 23 viene riportato in parte l'intervento di Daniele che rimprovera il Re dicendo : Ma ti sei elevato contro il dominatore del cielo; i vasi della sua casa (il tempio di Gerusalemme) furono portati a te ed in essi tu ed i tuoi nobili e le tue mogli e le tue concubine avete bevuto il vino; tu hai inneggiato agli dei d'argento, e d'oro, e di bronzo, di rame, di legno e di pietra che non odon e , non sentono, mentre al Dio che ha in sua mano il tuo alito e tutte le tue vie NON HAI RESO GLORIA.. Quindi per il Dio della bibbia gli idoli, di qualunque materiale siano fatti, sono TUTTI detestabili.
Angelo Raspante
25 ottobre 2013 12:37
Caro Angelo, sono perfettamente d'accordo con te, il che dimostra ancora una volta che la Bibbia è un libro molto contraddittorio, in particolare poi lo è per un cristiano. Se tu sei ebreo di certo non usi la Bibbia, ma userai la Torah, se tu leggi la Bibbia dei cristiani sappi che gli Ebrei non la riconoscono. Per giunta se sei cristiano devi essere molto arrabbiato con cattolicesimo che mette l'immagine di Dio, di gesù e della Madonna, e per giunta dei Santi in ogni Chiesa. E tu come fai a giustificare questa enorme contraddizione, e non dirmi che Dio è sceso a patti e ci ha ripensato, perchè allora non si tratta di un Dio, ma di un comune essere umano.
Gentile Matriarcato & Matriarchy, mi fa piacere aver trovato un punto di accordo con Voi (sugli Idoli di qualunque specie), ma non vedo il motivo per concludere che la Bibbia sia un libro contraddittorio! Non sono un Ebreo né un cattolico, ma ho questo da sottoporre alla V/s attenzione : nel corso dei miei studi di religione sono pervenuto ad una conclusione che permette di continuare a rispettare la bibbia e capire come mai la Chiesa cattolica, FINTA AMICA DELLA BIBBIA (basta pensare alle Sante Inquisizioni anche verso coloro che leggevano o forse parlavano della Bibbia) .
La Chiesa Romana più che seguire la Bibbia insegna e applica il CATECHISMO.
Ovviamente esso non è assolutamente basato sul Testo Sacro ma soprattutto sulle TRADIZIONI della Chiesa stessa e in MOLTISSIMI PUNTI esso va in una direzione diametralmente opposta alla Bibbia .
Quindi è la Chiesa stessa ad essere in contraddizione e Dio non è mai sceso a patti con essa. Infatti il libri di Apocalisse (scritto dall'apostolo Giovanni verso il 96 dopo Cristo e tenendo conto che tutto il Libro come chiaramente espone il verso 1 del capitolo 1 , si riferisce al FUTURO e non al passato , al capitolo 18 verso 4 dà il seguente comando per il futuro : USCITE popolo mio sa essa (Babilonia), per non partecipare ai suoi peccati e non toccare delle sue piaghe. Poiché son giunti i suoi peccati sino al cielo e s'è rammentato Iddio delle sue ingiustizie.
Le note in calce delle Bibbia cattoliche cercano di fuorviare il lettore inesperto perché spiegano che qui si sta parlando della antica città di Babilonia che appartiene al PASSATO. Ma come ho detto nelle righe precedenti, il cap1 verso 1 dice chiaramente che tutto il libro parla delle 'cose che debbono accadere tra breve' e quindi del FUTURO.
Oggi purtroppo esistono molte Chiese cosiddette cristiane (la chiesa Romana è ovviamente la principale) ed anche molte religioni NON CRISTIANE che stanno calcando le orme della vecchia religione di Babilonia insegnando l'uso delle Immagini , insegnando l'esistenza di una Trinità di dei , insegnando che l'anima è immortale, insegnando che Dio, nella sua crudeltà avrebbe creato un inferno di Fuoco
Ma nella Bibbia non c'è traccia di tali insegnamenti o dogmi (se vogliamo usare un termine caro alla chiesa Romana (fondata da Costantino e NON da Cristo).
Angelo Raspante
Caro Angelo, sei colto e riflessivo, però ragioni con la mente, che non ti fidi di ciò che scrivo io va bene, però ti fidi di cose scritte o dette da altri, per conoscere la verità immagina, dico solo immagina, per due minuti che tu non possa più avere fiducia in ciò che dicono o scrivono gli altri, a cominciare dai testi sacri. Rifletti se davvero potresti permettertelo e vivere così. Se non lo puoi sei condizionato, non da me ma dagli altri.
Gentile Giulia, non credo che si possa additare qualche uomo o donna che sia libera da condizionamenti....
Condizionamenti non solo da parte di altri simili ma anche da tantissime altre COSE, e magari sarai d'accordo che il più grande condizionamento per tutti i viventi sia la morte, la nemica morte come la definisce Il testo sacro .
Però, sempre Il testo sacro per eccellenza, prospetta una via d'uscita, una emancipazione da questa schiavitù.
Saluti,
Angelo
Gentile Giulia, scusami, ma ho dimenticato a citarti il riferimento dall'emancipazione dalla morte . Si trova in Ebrei al cap 2 versi 14 e 15.
Angelo
Angelo mi rispondi sempre con cose scritte da altri. Io però, a quello che dicono gli altri non credo, perchè ho spostato il mio centro dall'esterno all'interno. Le religioni, (con grande rispetto di Cristo che trovo una figura bella come poche) non sono mai state create dai cosiddetti Avatar o Maestri. Le hanno sempre fatte un gruppo di arrivisti che ci hanno fatto i soldi, naturalmente con l'aiuto di alcuni esaltati fuori di testa che avrebbero bisogno di psicofarmaci anzichè di religione. Prova ne sia che i più grandi scempi di vite umane, torture e sofferenze sono stati portati in nome delle religioni, in primis dalla cattolica, e poi a seguire, vedi anche Isis, anche loro pronti a morire per la verità come i martiri cristiani.
Giulia, concordo in parte con te che NON bisogna fidarsi ciecamente degli altri, ma se cerchiamo la verità DENTRO di noi, cosa pensiamo di poter trovare ?
Tutti noi siamo limitati e quindi alla fine facilmente condizionabili da tanti fattori esterni e altrettanti interni ,come ad esempio traumi/carenze infantili ecc.
Infine volevo fare un piccolo distinguo : mentre è risaputo che i primi martiri cristiani, quelli cioè PRIMA della nascita della Chiesa Cattolica, subivano persecuzioni e morte per mano degli ebrei, sviati dai capi farisei, e che mai si permettevano di ricambiare il male con il male, mi sembra che questo non si possa dire degli aderenti all'ISIS (che io credo si stiano vendicando delle crociate subite circa 1000 anni fa dai papi e da altri energumeni in seguito addirittura santificati dal vaticano). Quindi non riesco ad intravedere alcun parallelo tra i veri cristiani che morivano per la fede e gli aderenti ISIS che si suicidano pur di poter uccidere altri .
Saluti,
Angelo
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