lunedì 15 febbraio 2016

DEA CREATRICE

APOLLO

C'è differenza se a creare il mondo sia un Dio o una Dea? C'è differenza se si dice che un uomo o una donna ha creato un bambino? Direi di si. Vediamo.

Il libro di Lao-tze, testo d’antica saggezza, tratta del potere femminile nell’universo.

SHIVA MASCHIO CON LE TETTE
Eterna è l’energia dello spazio mediano
È la Femina Misteriosa
La porta della femina misteriosa
È radice di cielo e terra
Continua e invariabile

Agisce e non si esaurisce. -

Per Julius Evola, intelligente pensatore, mago ed esaltato fino al delirio, era un insulto, ohibò il riaffiorare del femminino matriarcale, di natura inferiore e poco spirituale. Ma non è il maschio l'essere superiore del creato?

Più o meno lamenta così nel commento del libro e ipotizza che la porta della “femina misteriosa” sia il naso. L’aveva preso per una tavola d’anatomia? Ma Evola, a forza di fare il mago e attorniarsi di gruppuscoli fascisti, s’era bevuto il cervello.

Lo spazio mediano è la radice di cielo e terra, dove nulla è superiore o inferiore, dove tutto s’unisce, mondo materia e mondo spirituale, dove spirito e istinto si fondono e si riconoscono identici.

Per il falso maschile è una bestemmia, teso a contrapporre spirito a materia, per paura dei “bassi istinti”. Gli animali non sono volgari, mentre spesso lo sono gli uomini, quando l’istinto è commisto alle circonvoluzioni della mente. L’istinto puro è divino.

- L’anima in sé non ha paura della morte, invece la mente n’è terrorizzata. –


Inno della creazione 


- antica tavoletta babilonese, dove la Dea è stimata sopra tutti gli Dei e ha in sè protezione e distruzione.

Che era, la precognizione della Madonna?

Può darsi, visto che stiracchiando il Vecchio Testamento, circa milleduecento anni prima del Cristo, è stato dedotto che Gesù era previsto, nessuna cartomante oserebbe tanto.

- Ti prego, Signora delle Signore, Dea delle Dee,
- Oh Ishtar, Signora di tutte le genti, direttrice del genere umano!
- O Irmini, che tu sia innalzata, padrona degli spiriti del cielo;
- Tu sei possente, tu possiedi il potere supremo, sia esaltato il tuo nome!
- Sei la luna del cielo e della terra, oh valorosa figlia del dio della luna!
- Sovrana delle armi, arbitro della battaglia!
- Struttura di tutti i decreti, tu che porti la corona del dominio!
- Oh Signora, maestoso è il tuo rango, esso è esaltato sopra tutti gli dei!
- Oh Gutira che porti al tuo fianco la battaglia, che sei rivestita di terrore,

- Tu brandisci lo scettro e la decisione, il controllo della terra e del cielo!
(Toh ecco il Dio degli eserciti. Che abbiano copiato?)

. Sei venerata nei sacri talami, nei santuari, nelle divine dimore e nei templi!
- Dove non è il nome tuo? Dove non è il tuo decreto?
- Al pensiero del tuo nome il cielo e la terra sono squassati,
gli dei tremano, e gli spiriti della terra vacillano.
- Il genere umano rende onore al tuo nome possente, perché tu sei grande, tu sei esaltata.
- Tutti gli uomini, l’intera razza umana, si prostra dinanzi al tuo potere.
- Tu giudichi la causa degli uomini con giustizia ed equità;
- Tu guardi con pietà all’uomo violento, metti a posto lo sregolato ogni mattina.
- Quanto indulgerai ancora, o Signora del cielo e della terra,
- Pastore di coloro che dimorano in abitazioni umane?


(Cavolo il Signore è il mio pastore, ecco da dove l'hanno preso!)

- Oh tu gloriosa, che imperversi tra gli spiriti del cielo, che soggioghi gli dei maligni,
- Tu che estendi i tuoi poteri su tutti i prìncipi, che controlli lo scettro del re,
- Che sciogli i legacci di tutte le ancelle,
- Che sei sollevata, che sei fermamente stabilita, oh valorosa Ishtar,
- Grande è la tua possanza!
- Torcia luminosa del cielo e della terra, luce di tutti coloro che dimorano,
- Oh dea degli uomini, oh dea delle donne, tu, il cui consiglio nessuno può apprendere,
- Quando tu guardi pietosa, l’uomo morto torna in vita, il malato è guarito,
- L’afflitto è sollevato dalle sue afflizioni, quando rimira il tuo volto!
-

DIONISO CON LE TETTE
Quando la Dea era sovrana gli uomini soffocavano meno i sentimenti e la Dea non doveva nascondere il lato terrifico, mentre il Dio Padre permaloso e vendicatore deve apparire buono mentre buono non è, per cui eccoti il diavolo, il male del mondo sta lì.

Ma non è colpa del diavolo, è l'uomo il colpevole perchè si lascia suggestionare da lui. Allora perchè Dio gli permette di tentarci?

"Liberaci dal male e non ci indurre in tentazione..." ma è Dio o il diavolo a indurci in tentazione?

Adesso la Chiesa dice che è non Dio a indurre in tentazione, ma ci sono voluti duemila anni per l'errata corrige. Comunque la preghiera è inutile, il diavolo la fa da padrone: massacri, torture, ruberie, sopraffazioni e guerre sono all'ordine del giorno in tutto il globo.

Viene da chiedersi se questo Dio non ce la fa contro il demone (strano perchè in qualità di ex-angelo l'ha creato lui), o non è potente come si crede, oppure si diverte a tentarci, e allora è un po' sadico. Del resto con Giobbe Dio si fa tentare dal diavolo, come può pretendere che gli resistiamo noi umili mortali se non ci riesce Lui? Questo sconcerta e costringe a mentire a noi stessi; Dio è buono, i cattivi siamo noi, eppure un buon padre umano non metterebbe i figli in tentazione.

La Madre è pietosa ma il Padre no, è una differenza tra maschi e femmine? Ed è naturale o è impostata? Fa differenza che le donne possano ammettere le paure, esporre questa fragilità, mentre i maschi devono nasconderla, per via di quel grosso peso che la cultura gli ha messo sulle spalle?

Hanno l’obbligo d’apparire forti, e necessitano di donne deboli per apparire tali. Ciò crea un’insanabile frattura tra i sessi. Quando l’uomo potrà riconoscersi nella donna e la donna nell’uomo, s’ameranno. Ma quando?

Un tempo le donne spartane circolavano nel succinto costume da circasse, con le gambe scoperte e un seno nudo, il costume della Diana Nemorense, e gli uomini non le stupravano per questo.

Potevano gareggiare nelle palestre nude come gli uomini, che non si sentivano meno maschi per questo, come oggi si sentirebbero, e farebbero scattare la violenza per punirle.

Avevano obbligo di fedeltà solo da sposate, ma prima giacevano con chi gli garbasse. Oggi la libertà femminile suscita odio negli uomini, perché fa paura.

APOLLO/APOLLA
Ma se facciamo crollare l’immagine di maschio potente, a lui togliamo un grosso fardello, alle donne un’ingiusta dominazione ed esagerate aspettative sul maschio, ma soprattutto togliamo l’odio tra i sessi.

"Ogni essere umano, da che mondo è mondo, è nato da una donna e da una sola. Archetipo del teorema dell'esistenza e dell'unicità. Per quanto si voglia imbrigliare la donna nei numeri, legarle i piedi, immergerla nella molteplicità o ridurla ad una metà, la sua unicità resta irriducibile. La donna è l'Uno, e come tale è la protagonista assoluta." riconosce Denis Gduey.

Così non era facile sostituire la Dea Madre, come non è facile sostituire la madre, altrimenti i maschi, e soprattutto i preti, l'avrebbero fatto.

Così compare Dioniso, l’anello di congiunzione tra la figura della Grande Dea mediterranea, la Potnia minoica dalla quale tutto emanava, e il sopravanzante patriarcato greco simboleggiato dalla regalità di Zeus che domina le divinità femminili del panteon classico.

Infatti Dioniso piace alle donne, perchè permette il nomadismo. Piace molto meno Zeus, che trova solo Giunone ad accettarlo nel suo letto. Le altre, donne o Dee che siano. le deve tutte stuprare o prendere con l'inganno. Lui non amava le donne, e le donne non amavano lui, così come nel profondo le donne non amano gli uomini che non le amano. Ma questo i maschi non lo sanno.

La donna, ovvero la Dea, è vita, nutrimento e morte.

- O Nut, generosa Dea egizia della notte, 
che nelle mastabe abbracci il morto con tenera accoglienza, 
tu sei madre fino in fondo, e riprendi la vita che da te è nata, 
in un estremo atto d’amore. 
Tu sei la notte in cui il giorno muore 
e covi il seme che fa risorgere il giorno. 
Tu sei il buio da cui nasce la luce, 
perchè i semi crescono nel buio e così i pulcini nell'uovo, 
la vera luce nasce dalle tenebre 
e chi non le attraversa 
non conoscerà mai il vero sole e la vera luna. -

Oggi la morte è associata al freddo e al distruttivo, e l’immagine della francescana “Sorella morte” è uno scheletro col manto nero e un’enorme falce da mietitura. I tempi son cambiati e tutti fanno gli scongiuri.

Le donne hanno dimestichezza con nascita e morte, eppure i maschi s’infilano nella sala parto come ginecologi e mariti moderni, e violano la natura maschile, pur d’escludere le donne. 

BUDDA CON LE TETTE
Del resto queste sostituiscono la levatrice col medico, e la madre col marito nell’assistenza al parto, tradendo la natura femminile; ho visto negli ospedali medici maschi tenere corsi alle partorienti.

Parlano di ciò che non hanno esperito. Una volta il parto era un mistero, oggi i medici maschi l’hanno spiegato benissimo, e le femmine ci hanno creduto, e hanno ucciso il mistero.

Non perché è stato spiegato, i misteri spiegabili non sono misteri, ma perché hanno chiuso la porta che conduce all’infinito, dichiarando che non c’è nulla da svelare. Le nozioni mediche e scientifiche hanno messo il tappo all'anelito infinito.

Non neghiamo la scienza ma non confondiamo la cosa con la descrizione della cosa.

Dunque la scienza dice che c'è stato un big bang, e i cattolici hanno annuito,

"E certo, l'ha creato Dio."

« L'essenza della teoria del Big Bang sta nel fatto che l'Universo si sta espandendo e raffreddando. Lei noterà che non ho detto nulla riguardo ad una "esplosione". La teoria del Big Bang descrive come il nostro universo evolve, non come esso iniziò » 
obiettò l'astronomo James Peebles nel 2001 a chi voleva infilarci per forza una creazione.

Perchè Dio ù Maschio e pertanto crea, mentre la Dea è Femmina e partorisce, l'uno in cielo, con la testa tra le nuvole e l'altra in terra, dentro e fuori di essa. Qualcuno l'ha sostenuto, l'uomo è mentale e la donna è istintiva, ma il bello è che ha creduto di fare un complimento al maschio.

LA DEA E', E' SEMPRE STATA E SEMPRE SARA' E NESSUN UOMO HA MAI ALZATO IL SUO VELO, Quindi di lei nessuno ha capito un tubo, la Dea è, non crea, perchè la Terra è lei, il cosmo è lei, non è aldifuori di lei. Pertanto tutto è sacro. Non vi piace perchè non fa emergere l'uomo aldisopra degli animali?
Rassegnatevi, non siete aldisopra degli animali, non soete nemmeno aldisopra delle piante, non siete aldisopra di nulla, e ad alzare un po' più quel velo temo siamo un po' aldisotto di parecchi esseri.

VI SIETE DROGATI COL DIO CREATORE, SVEGLIATEVI, SOLO LA NATURA CREA, MA DA SE STESSA, NON DAL NULLA.
SOLO LA MENTE CREA DAL NULLA PERCHE' SI RACCONTA UN MARE DI BUGIE.

"SE NON MI IMMERGO NON MUOIO MA NEMMENO VIVO"

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