DEA BIRGHIT
Si, Birghit, Dea dai molti nomi: Brid, Brighid [Irlanda], Brigindo, Brigandu [Gallia], Brigan, Brigantia, Brigantis, Bride, Breo, Saighead, Bride, Bridey, Brighid, Brigit, Briggidda. Come Vesta è Dea del fuoco e infatti la S.ta Brigida che la sostituì divenne la santa delle candele.
La Triplice Dea, formata da Brighid, Brigid e Bridget, fu la Grande Madre delle popolazioni d’Irlanda, Scozia, Francia e Spagna.
I romani, dopo la conquista delle terre nordiche, associarono Brigid non a Vesta, Dea del fuoco, ma alla Dea Giunone, regina del cielo. Questo perchè il culto della Dea era forte e associato a Giunone testimoniava ancor più il suo potere.
I cattolici, non riuscendo a sradicarne il culto, profondamente sentito tra la popolazione, la sostituirono con santa Brigida, monaca mai esistita che prese le qualità della Dea, celebrandola lo stesso giorno, il primo di febbraio, inizio dell’imbolg o primavera celtica.
“La fontana un tempo era sacra alla Dea madre Brigida che guariva con la potenza del fuoco e dell'acqua. Nel cristianesimo la dea si trasformò in santa Brigida, patrona del focolare, della casa e delle fontane sacre.”
IMBOLC |
Ebbe come attributi la poesia, il fuoco, il focolare e la forgia, patrona dei fabbri e delle arti marziali, e detentrice dei Sacri Misteri druidici della guarigione, praticati nelle molte"sorgenti di Brigi", inoltre la ruota del filatoio, come ruota dell’anno, la coppa come utero della Dea da cui ogni cosa nasce e lo specchio, strumento di divinazione.
Brigid, "colei che esalta se stessa" è Dea della fiamma sacra del Kildare, la Bianca Signora che all'alba bevve al pozzo diventando la giovane e vergine Brigid.
Brigid, "colei che esalta se stessa" è Dea della fiamma sacra del Kildare, la Bianca Signora che all'alba bevve al pozzo diventando la giovane e vergine Brigid.
Uno dei suoi nomi più antichi è Breo-saighead, la freccia ardente, come punizione e giustizia divina. Venne associata a: mucca, pecora, gallo nunzio del nuovo giorno e serpente, simbolo di rigenerazione. Era anche Dea di pace e nascite e, cristianizzata come Santa Bridget o Bride, diventò miracolosa levatrice di Gesù Cristo.
SANTA BRIGIDA DI SVEZIA
Compatrona d'Europa, venerata dai fedeli per le sue «Rivelazioni», nacque nel 1303 nel castello di Finsta, in Svezia, dove visse con i genitori fino all'età di 12 anni. Sposò Ulf Gudmarson, governatore dell'Östergötland, dal quale ebbe otto figli. Secondo la tradizione devozionale, nel corso delle prime rivelazioni, Cristo le avrebbe affidato il compito di fondare un nuovo ordine monastico.
SANTA BRIGIDA DI SVEZIA
Compatrona d'Europa, venerata dai fedeli per le sue «Rivelazioni», nacque nel 1303 nel castello di Finsta, in Svezia, dove visse con i genitori fino all'età di 12 anni. Sposò Ulf Gudmarson, governatore dell'Östergötland, dal quale ebbe otto figli. Secondo la tradizione devozionale, nel corso delle prime rivelazioni, Cristo le avrebbe affidato il compito di fondare un nuovo ordine monastico.
Nel 1349 Brigida lasciò la Svezia per recarsi a Roma, per ottenere un anno giubilare e l'approvazione per il suo ordine, che avrebbe avuto come prima sede il castello reale di Vastena, donatole dal re Magnus Erikson. Salvo alcuni pellegrinaggi, rimase a Roma fino alla sua morte avvenuta il 23 luglio 1373. La sua canonizzazione avvenne nel 1391 ad opera di Papa Bonifacio IX. (Avvenire)
SANTA BRIGIDA DI IRLANDA
Secondo la tradizione, nacque nella contea di Louth, in Irlanda intorno al 451. I suoi genitori erano un capo pagano di Leinster, e Brocca, una schiava cristiana pitta, battezzata da san Patrizio.
Santa Brigida si convertì al Cristianesimo nel 468, ispirata dalla predicazione di san Patrizio, all'età di soli 6 anni. Capperi, quanto è precoce questa bambina! Malgrado l'opposizione di suo padre, decise di intraprendere una vita religiosa.
Brigida ricevette il velo dal vescovo San Mel e prese i voti per dedicare la sua vita a Cristo.
Fondò diversi conventi di cui il più importante è stato l'Abbazia di Kildare, fondata nel 470, che era un monastero femminile e maschile, di cui divenne badessa. Era infatti cosa abbastanza comune nella Chiesa celtica che una donna in qualità di superiora governasse entrambi i rami di un monastero.
In Irlanda si preparano con giunchi e rametti la ruota solare della Dea, la croce di Brigit (Cros-Bride) bruciando quella dell'anno precedente. E' una croce a quattro braccia uguali (le quattro braccia dell’Ulster) racchiusi in un cerchio, cioè la figura della ruota solare (che è simbolo appropriato per una divinità del fuoco e della luce).
Con le spighe che provengono dall'ultimo covone dell'anno precedente, chiamato la Madre del Grano, le donne fanno una bambola detta la Fanciulla del Grano, in cui risiede lo spirito della Dea.
Usurpando i poteri della Dea, S. Brigida poteva “moltiplicare cibi e bevande per nutrire i poveri, potendo trasformare in birra perfino l'acqua in cui si lavava” Non ricorda un certo banchetto nuziale in quel di Cana? Insomma un copiaticcio tra le nozze di Cana e la moltiplicazione di pani e pesci. Il bello è che anche Santa Brigida di Irlanda copiò i miracoli di Gesù.
In tutto il nord Europa la Dea è: Divina Vergine durante il periodo di Imbolc/Oestara, Divina Madre in quello di Lughnasad e Divina Anziana nel periodo di Samhaine e Yule, nascita, crescita e morte.
In tutto il nord Europa la Dea è: Divina Vergine durante il periodo di Imbolc/Oestara, Divina Madre in quello di Lughnasad e Divina Anziana nel periodo di Samhaine e Yule, nascita, crescita e morte.
SANTA BRIGIDA DI IRLANDA
Secondo la tradizione, nacque nella contea di Louth, in Irlanda intorno al 451. I suoi genitori erano un capo pagano di Leinster, e Brocca, una schiava cristiana pitta, battezzata da san Patrizio.
MITRA MEDIEVALE |
Brigida ricevette il velo dal vescovo San Mel e prese i voti per dedicare la sua vita a Cristo.
Fondò diversi conventi di cui il più importante è stato l'Abbazia di Kildare, fondata nel 470, che era un monastero femminile e maschile, di cui divenne badessa. Era infatti cosa abbastanza comune nella Chiesa celtica che una donna in qualità di superiora governasse entrambi i rami di un monastero.
Sembrerebbe abbastanza credibile perchè nell'Europa del nord rimase più a lungo l'impronta del matriarcato, dove se il potere terrestre era in mano maschili, il potere religioso era soprattutto in mani femminili, essendo considerata la donna più adatta ad interpretare l'invisibile mondo della Dea.
Secondo una leggenda, dopo essere diventata Brigida badessa, l'ormai anziano vescovo Mel, mentre la stava benedicendo, lesse per errore il rito di ordinazione a vescovo e come ogni sacramento questo non può essere annullato.
Diciamola tutta, nei primi anni del cristianesimo le donne potevano essere ordinate vescovi, poi il maschilismo imperante lo proibì.
Ma poichè all'epoca era già obbrobrio, e poichè si sa che il monastero accoglieva ambo i sessi, si disse che a capo dell'istituzione vi fosse si la Santa, ma per errore di un Vescovo rimbambito che la nominò Vescovo seguendo tutta l'ordinazione vescovile che era tutt'altro da quella di badessa.
Per giunta l'ordinazione prevedeva il conferimento della Mitra, mentre alla Badessa non si conferiva alcuna veste nè tanto meno copricapo speciale. Siccome poi il Vescovo aveva anche due aiutanti, si presuppone che anche gli aiutanti fossero rimbambiti o ubriachi, tanto da non accorgersi non solo del rito diverso ma neppure che il vescovo poneva una Mitra.
Ma c'è di più, oltre a conferirle la Mitra i vecchio Vescovo avrebbe dovuto munirla anche di pastorale, il bastone con la cima ricurva. Insomma la narrazione dell'errore è un'altra bufala.
Brigida e tutte le badesse che le successero a Kildare hanno avuto un'autorità amministrativa pari a quella di un vescovo fino al Sinodo di Kells del 1152. L'abbazia di Kildare divenne uno dei monasteri più prestigiosi d'Irlanda e divenne famoso in tutta l'Europa cristiana.
Le donne irlandesi all'epoca erano associate al ministero sacerdotale a un livello che scandalizzava i vescovi continentali del VII secolo, i quali giudicavano il fatto che delle donne «prendessero il calice e amministrassero il sangue di Cristo alla gente un’innovazione e un’inaudita superstizione».
Si tramanda inoltre della Santa che la sua nascita fu preannunciata da un druido ed ella ebbe venerabili guide nelle persone di S. Maccaille e S. Mei, proprio come Gesù, che fu annunciato da Giovanni Battista e guidato dallo Spirito Santo e dagli angeli.
Anche il vescovo Brigida divenne consigliera spirituale e guida per altri, radunando discepoli intorno a sé, in modo molto simile al ministero pastorale di Gesù.
Insomma il signor Cogitus non aveva una grande immaginazione e forse neppure una grande cultura, per cui il massimo che riuscì a fare è copiare la vita di Gesù.
Secondo una leggenda, dopo essere diventata Brigida badessa, l'ormai anziano vescovo Mel, mentre la stava benedicendo, lesse per errore il rito di ordinazione a vescovo e come ogni sacramento questo non può essere annullato.
Diciamola tutta, nei primi anni del cristianesimo le donne potevano essere ordinate vescovi, poi il maschilismo imperante lo proibì.
Ma poichè all'epoca era già obbrobrio, e poichè si sa che il monastero accoglieva ambo i sessi, si disse che a capo dell'istituzione vi fosse si la Santa, ma per errore di un Vescovo rimbambito che la nominò Vescovo seguendo tutta l'ordinazione vescovile che era tutt'altro da quella di badessa.
Per giunta l'ordinazione prevedeva il conferimento della Mitra, mentre alla Badessa non si conferiva alcuna veste nè tanto meno copricapo speciale. Siccome poi il Vescovo aveva anche due aiutanti, si presuppone che anche gli aiutanti fossero rimbambiti o ubriachi, tanto da non accorgersi non solo del rito diverso ma neppure che il vescovo poneva una Mitra.
Ma c'è di più, oltre a conferirle la Mitra i vecchio Vescovo avrebbe dovuto munirla anche di pastorale, il bastone con la cima ricurva. Insomma la narrazione dell'errore è un'altra bufala.
Brigida e tutte le badesse che le successero a Kildare hanno avuto un'autorità amministrativa pari a quella di un vescovo fino al Sinodo di Kells del 1152. L'abbazia di Kildare divenne uno dei monasteri più prestigiosi d'Irlanda e divenne famoso in tutta l'Europa cristiana.
SANTA BRIGIDA |
Si tramanda inoltre della Santa che la sua nascita fu preannunciata da un druido ed ella ebbe venerabili guide nelle persone di S. Maccaille e S. Mei, proprio come Gesù, che fu annunciato da Giovanni Battista e guidato dallo Spirito Santo e dagli angeli.
Anche il vescovo Brigida divenne consigliera spirituale e guida per altri, radunando discepoli intorno a sé, in modo molto simile al ministero pastorale di Gesù.
Infatti le sono state attribuite anche personali “nozze di Cana”, naturalmente non si trattò di vino ma di birra, quando nel Meath «spillò birra da un solo barile per diciotto chiese, in quantità tale che bastò dal Giovedì Santo alla fine del tempo pasquale» {Breviario di Aberdeen).
A Santa Bridget fu consacrato il monastero irlandese di Kildare, dove un fuoco era mantenuto perennemente acceso. Il suo emblema infatti contiene una fiamma, il fuoco perpetuo nella clausura dell’abbazia tenuto da lei e dalle sue suore a Kildare.
Tuttavia dopo la morte la santa tornava ogni venti notti a prendere il proprio posto nel turno di veglia.
Gerardo del Galles (XII secolo):
«Sebbene ai tempi di Brigida vi fossero lì venti serve di Dio, dalla sua morte in poi ve ne furono sempre solo diciannove, essendo Brigida stessa la ventesima. Ciascuna ha il proprio turno, ogni notte, nel controllare i l fuoco. Quando giunge la ventesima notte, la diciannovesima suora mette il ceppo vicino al fuoco e dice: “Brigida, controlla il fuoco. Questa è la tua notte”. In questo modo il fuoco viene lasciato lì, e il mattino successivo il legno è arso come al solito e il fuoco è ancora acceso».
Nelle Isole Ebridi le donne fabbricavano un'immagine dell'antica Dea, vestita di bianco e con un cristallo sul cuore. Le suore di Santa Brigida portano sul capo una deliziosa coroncina rossa traversata da una barra a diametro e da una a raggio, una corona regale, attinta però dalla regina Birghit di Svezia.
Tuttavia dopo la morte la santa tornava ogni venti notti a prendere il proprio posto nel turno di veglia.
Gerardo del Galles (XII secolo):
Nelle Isole Ebridi le donne fabbricavano un'immagine dell'antica Dea, vestita di bianco e con un cristallo sul cuore. Le suore di Santa Brigida portano sul capo una deliziosa coroncina rossa traversata da una barra a diametro e da una a raggio, una corona regale, attinta però dalla regina Birghit di Svezia.
In Scozia, la vigilia di Santa Bridget le donne vestono un fascio di avena con abiti femminili e la depongono in una cesta, il "letto di Brid", con a fianco un bastone serpentino. Poi gridano tre volte: "Brid è venuta, Brid è benvenuta!", e la lasciano bruciare con torce e candele per tutta la notte.
Se la mattina trovano l'impronta del bastone nelle ceneri del focolare è segno di prosperità per l'anno nuovo.
E' l'antica Dea dei serpenti a cui si dedicava in offerta bruciandola al fuoco la balla di avena come rito propiziatorio per il nuovo raccolto.
Se la mattina trovano l'impronta del bastone nelle ceneri del focolare è segno di prosperità per l'anno nuovo.
CROCE DI BRIGIT |
Con le spighe che provengono dall'ultimo covone dell'anno precedente, chiamato la Madre del Grano, le donne fanno una bambola detta la Fanciulla del Grano, in cui risiede lo spirito della Dea.
Un usanza molto antica è quella di lasciare una striscia di stoffa (detta mantello di Brigit) fuori dalla finestra, al fine di fargli assorbire il potere della Dea. Questo piccolo manto potrà essere utilizzato per rituali di guarigione, rinnovando il suo potere di anno in anno.
BRIGIDA E BIRGHIT
Santa Brigida ricevette lo stesso nome di una delle più potenti divinità pagane: la Dea Brigida infatti era la Dea del fuoco, le cui manifestazioni erano il canto, l'arte e la poesia, che gli irlandesi consideravano la fiamma della conoscenza.
Alcuni autori, in particolare John Sharkey, studioso dell'antica religione celtica, hanno riscontrato una stretta connessione di Brigida con la Dea madre Brighid della religione celtica. Analizzando il culto legato alla cosiddetta Fontana di Santa Brigida (St. Brigid's Well) a Liscannor (Lios Ceannúir) nella contea di Clare, Sharkey testualmente scrive nel suo libro “I misteri celtici, l'antica religione”:
Santa Brigida ricevette lo stesso nome di una delle più potenti divinità pagane: la Dea Brigida infatti era la Dea del fuoco, le cui manifestazioni erano il canto, l'arte e la poesia, che gli irlandesi consideravano la fiamma della conoscenza.
IL RITO DI GUARIGIONE |
Questa fontana, che è un tipico esempio dei pozzi sacri irlandesi la cui tradizione risale ai culti celtici, è meta di un pellegrinaggio l'ultima domenica di luglio.
A sostegno di questa sua reinterpretazione della santa, Sharkey ricorda alcuni episodi tratti da leggende popolari irlandesi, secondo i quali si narra che ella sia stata bruciata all'alba del 1 febbraio nel corso della festa di Imbolc, un episodio questo che ricorda un antico rituale celtico. Così la nuova Brigida diventa la santa patrona del focolare, della casa, delle fontane e delle guarigioni.
Poichè nei tempi pre-cristiani Kildare era il sito di un santuario della Dea celtica Brigid, se ne evince che la storia della santa sia completamente inventata.
Abbiamo già commentato l'ordinamento a Vescovo che sarebbe avvenuto per quiproquo, nonchè i miracoli copiaticci dal Vangelo. Resta il monastero di Kildare, eretto però in legno di cui resta solo la torre circolare medievale, citata da Giraldus Cambrensis, l'unica parte dell'antico monastero ancora esistente. Costruita in muratura di pietrisco, essa raggiunge un'altezza di m. 32,6; il suo disegno segue il modello tipico di tali strutture.
A sostegno di questa sua reinterpretazione della santa, Sharkey ricorda alcuni episodi tratti da leggende popolari irlandesi, secondo i quali si narra che ella sia stata bruciata all'alba del 1 febbraio nel corso della festa di Imbolc, un episodio questo che ricorda un antico rituale celtico. Così la nuova Brigida diventa la santa patrona del focolare, della casa, delle fontane e delle guarigioni.
L'ESISTENZA DELLA SANTA
Cogitosus è stato forse un monaco irlandese del monastero di Kildare.
Cogitosus è stato forse un monaco irlandese del monastero di Kildare.
Non si conoscono le sue date di nascita e di morte, non si sa nulla di lui, neppure il secolo in cui visse: per alcuni è il VII secolo, per altri morì nella prima metà del IX secolo.
In realtà non si sa nemmeno se sia esistito, comunque qualcuno che si firmava con questo pseudonimo (Cogitosus significa: una persona che pensa, che riflette) scrisse la vita di Santa Brigida d'Irlanda, morta, secondo l'autore, nel 525.
KILDARE |
Poichè nei tempi pre-cristiani Kildare era il sito di un santuario della Dea celtica Brigid, se ne evince che la storia della santa sia completamente inventata.
Così dopo l'introduzione forzata del Cristianesimo nel V e VI secolo, nel luogo in cui sorgeva il santuario, una certa Santa Brigida d'Irlanda avrebbe un unico monastero di monaci e suore sul sito dell'attuale cattedrale, rispettando l'antica tradizione della Dea che accoglieva sacerdoti e sacerdotesse.
Infatti fa un po' ridere l'età della vocazione della santa a sei anni, sarebbe ridicola anche oggi ma all'epoca, quando i neonati venivano fasciati come mummie fino a due anni, un bimbo di 6 anni sapeva a malapena camminare e parlare, insomma come un bimbo odierno di tre anni. Dunque a 6 anni Brigida avrebbe ascoltato le prediche di San Patrizio e ne sarebbe rimasta folgorata. Non solo, era pure capace di opporsi al padre che non le voleva far prendere i voti. E chi era, Mandrake?
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