domenica 15 ottobre 2017

LA DEA VA A CACCIA.

ARTUMI ETRUSCA (Equivalente Artemide - Diana)

- Io sono Colei che è la madre naturale di tutte le cose,
- Signora e Reggitrice di tutti gli elementi,
- La Progenie Iniziale dei Mondi,
- Il Culmine dei Poteri Divini,
- Regina di tutti coloro che popolano gli inferi,
- Prima di quelli che affollano il Cielo
- Unica manifestazione sotto una sola forma
- di tutti gli Dei e le Dee.
- Per Mio Volere si dispongono i pianeti in cielo,
- le salubri brezze marine e i lamentosi silenzi infernali.
- Il Mio Nome, la Mia Divinità sono adorati ovunque nel mondo,
- in diversi modi, con svariate usanze e con molti epiteti.
- I Frigi, che sono i primi di tutti gli uomini,
- mi chiamano la Madre degli Dei a Pessinunte;
- gli Ateniesi sorti dal loro stesso suolo, Minerva Cecropia;
- gli abitanti di Cipro, circondati dal mare, Venere Pafia;
- i Cretesi che portano frecce, Diana Dittinna;
- i Siciliani che parlano tre lingue, Proserpina Stigia;
- gli Eleusini la loro antica Dea Cerere; alcuni Giunone,
- altri Bellona, altri Ecate, altri Ramnusia;
- e principalmente le due stirpi degli Etiopi,
- che risiedono in Oriente e sono illuminati
- dai raggi del sole nascente, e degli Egiziani,
- che eccellono in ogni tipo di dottrina antica
- e che con le loro giuste cerimonie sono soliti adorarMi,
- mi chiamano con Il Mio Vero Nome, Iside Regina.
- Ecco, Io sono giunta per avere pietà della tua sorte tribolata;
- ecco, sono qui presente per favorirti e aiutarti;
- cessa i lamenti e le lacrime, scaccia ogni tuo cruccio
- guarda il salutare giorno decretato dalla mia provvidenza 
(Apuleio)

DIANA RISVEGLIO DELLA NATURA
E chi è la Madre Naturale di tutte le cose? E' la Natura... naturalmente.
E' la Madre della Terra, del Cosmo, di tutti i mondi possibili, visibili e invisibili, per questo è anche la Grande Maga. Ma il cristianesimo ha proibito la magia, anzi tutte le società monoteiste l'hanno proibita, e pure quelle politeiste maschiliste, e sapete perchè? 

PERCHE' I SACERDOTI, E I PRETI, NON SANNO FARE MAGIA. 

Lei è la Signora delle Belve, la Potnia Theron, ma pure la Signora degli Inferi, e se desiderate contattare i morti è a lei che dovete rivolgervi. Ma il cristianesimo ha proibito la magia, anzi tutte le società monoteiste l'hanno proibita, e pure quelle politeiste maschiliste, e sapete perchè? 

PERCHE' I SACERDOTI, E I PRETI, NON SANNO PARLARE COI MORTI

Lei è inoltre la Luna, la luce incerta che consente di vedere il passato e il futuro, se volete conoscere la vostra sorte è a Lei che dovete rivolgervi, perchè Lei è la Divinatrice, il Destino e l'Oracolo. Ma il cristianesimo ha proibito la Divinazione, anzi tutte le società monoteiste l'hanno proibita, e pure quelle politeiste maschiliste, e sapete perchè? 

PERCHE' I SACERDOTI, E I PRETI, NON SANNO ORACOLARE UN ACCIDENTE.
LA CHIESA CATTOLICA HA DICHIARATO PECCAMINOSO TUTTO CIO' CHE I SUOI PRETI NON SANNO FARE.
E SICCOME I SUOI PRETI NON SANNO FARE NIENTE, HA DICHIARATO CHE TUTTO E' PECCATO.

DIANA ROSPIGLIOSI
ORLANDO FURIOSO

- Medoro in ciel divotamente fisse
- verso la Luna gli occhi, e così disse:
- O Santa Dea, che dagli antiqui nostri
- debitamente sei detta triforme;
- ch'in cielo, in terra e ne l'inferno mostri
- l'alta bellezza tua sotto più forme,
- e ne le selve, di fere e di mostri
- vai cacciatrice seguitando l'orme;
- mostrami ove 'l mio re giaccia fra tanti,
- che vivendo imitò tuoi studi santi.

(Ludovico Ariosto)


Chi è Diana?

- IO SONO COLEI CHE E'
- CHE E' SEMPRE STATA
- E SEMPRE SARA'
- E NESSUN UOMO 
- HA MAI OSATO
- SOLLEVARE IL MIO VELO

Nessun uomo ha mai osato sollevare il suo velo, ma alcune donne si.

Perche' Dio si chiama Dio e non Deo visto che viene dal latino Deus?
Perchè DIO viene da DIA, la Dea primordiale, da cui l'aggettivo Diana, poi diventato nome.

Perchè divino si dice DIVUS?
Perchè deriva da Dia, da cui Diva, da cui Divus e non Devus.

DIA è dunque la prima Dea, da cui Diana, la Dea Triforme.

Perchè Diana è Triforme?
Perchè sta in cielo, in terra e negli inferi. 

Ma in tempi più antichi è TRINA, perchè è Colei che dà la vita, Colei che nutre, e Colei che dà la morte.

Ella è la Natura, 
- che genera umani, animali e piante
- che sfama gli animali con gli stessi animali e con le piante
- che fa morire uomini, animali e piante.

Questo è il segreto della SS. Trinità che nel cristianesimo è diventato un guazzabuglio. 

BAGNI DI DIANA (Castelgandolfo)
Tutto perchè gli uomini hanno paura della Morte che associano alla distruzione.
Tutto perchè gli uomini sono chiusi nella mente.
Tutto perchè gli uomini hanno chiuso la Porta dell'Anima.
Tutto perchè gli uomini hanno dato la Chiave della Porta dell'Anima ai preti.
Tutto perchè i preti gli hanno promesso un'altra vita dopo la Morte.
Tutto perchè la Mente sa che deve morire e tenta di sopravvivere.
Tutto perchè l'Anima sopravvive e sa di sopravvivere ma la Mente l'ha chiusa e non trasmette.

Così i preti ci hanno chiuso l'Anima,
e ci dicono che per salvarla dobbiamo pregare, 
invece per salvarla dobbiamo sentirla
e per sentirla dobbiamo toglierle
la prigione della Mente.

L'Anima non ha paura della Morte perchè sa di essere immortale.
Infatti nell'inconscio la Morte non esiste.

La Mente è mortale e sa di essere mortale, 
ma si illude di diventare immortale,
e per diventarlo ci racconta un mare di balle.

BAGNI DI DIANA (Castelgandolfo)

DIANA E' LA DEA DELLA MAGIA

La Magia è pertinente alle donne e talvolta ai gay, difficilmente agli uomini etero.
Per gli uomini è difficile fare magia perchè sono chiusi dentro la loro Mente.

La Magia non si fa con la Mente ma con l'Anima.
La Magia richiede lucidità e stato onirico insieme.
Come dire "solve" e "coagula" insieme.
Come dire lasciarsi andare e insieme essere coscienti.

E' possibile farlo perchè esiste una coscienza che sta nell'anima e non nella mente. Questo è uno dei grandi segreti della magia.


ARTEMIDE - DIANA
I ASSIOMA MAGICO

- Per fare Magia bisogna diventare Maghi.
Per operare Magia è inutile disegnare glifi o pronunciare parole magiche, o accendere profumi e candele. Se potesse funzionare così anche i preti sarebbero maghi. Se non c'è lo stato di Magia la Dea non interviene nell'incanto.


II ASSIOMA MAGICO

- Per entrare nel mondo della Magia occorre scoprirne la porta.
Una volta aperta la porta possono entrare molte cose, piacevoli e spiacevoli.


III ASSIOMA MAGICO

- Per fare Magia occorre essere donna o avere un'anima femminile.
Avere un'anima femminile per un maschio non significa avere poca virilità.


IV ASSIOMA MAGICO

- La Vera Maga è la Natura, senza il suo contatto non si opera.
Per contattare la natura è necessario essere semplici.


V ASSIOMA MAGICO

- Non c'è apertura della porta Magica che non lasci uno strascico.
Nulla può ottenere chi non sia disposto a rischiare.


VI ASSIOMA MAGICO

- Non esiste la Magia bianca e nera, esiste la volontà dell'operatore.
- Chi è bianco può diventare nero. Chi è nero difficilmente diventa bianco.


VII ASSIOMA MAGICO

- Nessun operatore può farcela da solo.
Deve avere i suoi aiuti, nel visibile o nell'invisibile mondo.


VIII ASSIOMA MAGICO

- Ogni Natura attrae simili Nature.
E' un principio che si dimentica facilmente.


IX ASSIOMA MAGICO

- La Magia è da molti bramata ma da pochi accettata.
Pochi sono disposti a guardare il vero mondo.


X ASSIOMA MAGICO

- A volte la Dea va a caccia di uomini.
Non tutti si sentono di farle da preda.
                                                 

13 commenti:

  1. Da questo e dal post "figlue della terra" risulta evidente che la vera Magia è quella animista/sciamanica, mentre la magia cerimoniale adoperata nella wicca, ma che trae origine dalla golden dawn, è solo un muchhio di enormi sciocchezze prodotte, come diresti tu, dalla mente.

    Ti voglio bene, grazie per questo blog!

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  2. Esatto, hai ben compreso. il resto sono seghe mentali :)

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  3. Magia come termine deriva da magus se non erro, anche questa è la classica sovrapposizione per come la vedo io. Aggiungerei le Pitonesse della Dea, con il loro Conoscersi, che poi in realtà non dovrebbe diventare l'XI assioma visto che costella il tuo intero lavoro sul blog, che è eccellente e non per complimento solo un dato di fatto, quindi non occorre che mi rispondi. Buona domenica Giulia.

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  4. Anche se confesso che mi avrebbe fatto piacere che una volta tanto mi rispondessi o di poterti conoscere visto che condividiamo la medesima Via, e si sono sicura di quello che dico, e anche se non altro per cortesia, comunque avendomi te aiutata direttamente nel capire molte cose non ne sono rammaricata, peccato però continuare a fare in modo di non connetterci (meglio) tra noi, perché una connessione c'è visto che siamo entrambe su una strada precisa.
    In sostanza e chiesto direttamente. Avrei piacere a conoscerti siccome penso che sarebbe arricchente per entrambe ne avrei piacere se continuerai a non rispondermi però me ne farò una ragione,se invece mi vuoi contattare c'è il mio blog.
    Dopo 5 anni finalmente ti chiedo di parlarti si può considerare un tempo accettabile.

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  5. Ciao, ho visto, ti chiedo se posso pubblicare la risposta, ovviamente poi ti rispondo dopo, ma te lo domando perché è importante quello che hai scritto, quindi se non volessi pubblicarlo lo capirei, intanto ti ringrazio per il commento, come avrai notato sono ostica a farmi contattare, cerco io i contatti quando sento qualcosa, infatti sull'altro mio blog ho chiuso proprio i commenti, un colpo di labrys e via per così dire :), ma a te la mia mail la darei volentieri, attendo tue per risponderti. Ciao Giulia

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  6. In realtà ti pongo questa domanda perché nel commento che mi hai lasciato parli anche di te, cosa che mi ha emozionata, ma parlando di te stessa devo capire se pubblicare tranquillamente, per rispetto, d'istinto stavo per pubblicarlo poi la mente è intervenuta, eh si mi accade anche a me, e quindi ti ho posto la domanda, probabilmente in questo caso la mente mi ha condizionata, il viaggio è complicato ma tu lo sai bene :)

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  7. preferirei non venisse pubblicato ciò che fa riferimento a me, del resto fa ciò che vuoi, ciao :)

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  8. Ti rispondo qui togliendo le informazioni personali, blogger non è come altre piattaforme che consentono di revisionare i commenti e togliere qualcosa, o forse non sono capace io di fare questo, il che è probabile.

    Per risponderti parto dalla capoccina, (parola che mi è piaciuta :)) hai ragione su quello che scrivi, attraversare la morte (sciamanica la chiamo io o Dea Oscura) è poi vedere, e a vedere si è pronte? la maggioranza non è pronta, e le cadute sono dietro l'angolo come le catene, d'altra parte affrontare questa Dea significa secondo me per quello a cui sono arrivata fin ora, scegliere di vedere con occhi nuovi, scegliere un se che è parte del resto, un se integrale e la Estès direbbe selvaggio, in pratica è un ritornare alla Terra, al buio a ciò che una testa condizionata non vuole e non riesce a vedere, ma ciò che si va a vedere con occhi nuovi è una realtà senza crismi, senza proiezioni, senza fascinazione, è un ritorno a qualcosa che nei bambini è latente e molto più facile perché nemmeno va raggiunto, è lì, poi iniziano a regolarli i bambini e le bambine, fin quasi da subito, ne scaturisce da quella morte un sentire migliore ma più esposto, mi rifaccio a te che dici capoccina sana, quando iniziai a capirlo era uno di quei periodi per me nei quali stavo provando una grande sofferenza, e effettivamente mi sembrava di sprofondare, ma ho sentito ad un certo punto che potevo prendere questo e trasformarlo, il principio di trasformazione è stato lo strumento (non mi piace definirlo così ma utilizzo questa parola tanto per spiegarmi....) per rimettere assieme i pezzi che erano sparpagliati, ma che avevo, o meglio, conoscevo già in precedenza, solo che erano in giro, li dovevo recuperare e assemblare per dare loro una forma integra, questo mi ha curata, dici bene quando scrivi che la magia è sciamanesimo e che è animista, quando scrivo assemblare i pezzi ha la stessa valenza simbolica dello scavare per vedere, infatti questo ho fatto e ci sono riuscita anche grazie a quello che scrivi te su questo tuo spazio, praticamente ti ho incontrata sul percorso del frammenti da rimettere assieme.
    Prosegue devo dividere in due il commento....

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  9. Quando mi scrivi: La consapevolezza nasce sempre dalla sofferenza, condizione necessitante ma non sufficiente per ottenerla, ne deduco che ne devi aver passato parecchie.

    Sei la quarta persona della mia vita che mi ha sentita così, e si è così, ne ho passate parecchie, compresi un incidente molto grave e una violenza altrettanto grave, entrambi avvenuti nel medesimo anno, un anno di passaggio.
    Ed è vero anche che la condizione è necessaria ma non sempre sufficiente, mi sono fatta sfuggire il potenziale parecchie volte, ripetendo a coazione tante stupidate per così dire, e anche lì ad un certo punto ho detto, un attimo, ma possibile che non posso fare bagaglio? senza che mi travolgano? era sempre la fase della Dea Oscura, la fiera, e allora ne ho fatto bagaglio, però ci sono arrivata a quasi 40 anni, e so benissimo che non basta solo che adesso attraverso piuttosto che adottare strumenti che mi logorano e ora so che svolgevano tale fine quegli strumenti, visto che non erano miei :).

    Sulla banalità di cui scrivi nel commento, questo mi fa ridere, quando ti ho letta ho sorriso perché è vero, la sto affrontando da sola la morte, l'ho affrontata, ma poi in realtà non mi sono sentita sola perché queste tue pagine non dicono solo, parlano ad un livello che si sente e si fa sentire, io ti ho sentita vicina, come ho sentito vicine tante altre donne, nel tempo ho trovato delle conferme al mio sentire proprio tra le tue pagine, arrivavo a delle cose in maniera istintiva (la chiamo così) e poi facevo ricerche e trovavo conferme qui e in altri siti gestiti da altre donne, come in libri scritti da donne sul matriarcato e sui matriarcati.

    La definisco una cosa atavica questa, poi posso sbagliare ovviamente, ma se in passato mi stupiva ora non più ha smesso di stupirmi quando ho capito la questione: parte di.... e l'ho capita sentendola.

    Poi devo dirti grazie per i tuoi complimenti, e per essere passata da me a leggermi, per la mail è però un casino nel senso che la mia non è pubblica, c'è però un opzione, solo che è una potenziale scassatura di ovaie, la dico proprio diretta, dovresti mandarmi un messaggio privato dall'altro mio blog sto riaprendo il modulo contatti ci pensavo da un pò ma adesso dopo che mi hai scritto questo: "la tua mail va bene senz'altro" lo riapro, infatti l'ho riaperto or ora, preferisco non mettere pubblicamente la mia mail ma se mi scrivi da lì poi ti rispondo, oppure puoi lasciarmi un commento sempre su blogger, sulla Via Femminile (che non pubblicherò come per il precedente) e lasciarmi la tua mail, ma se non vorrai capirò comunque.

    Per il termine Shamana, grazie, è una questione per la quale sono stata giudicata pesantemente, mentre te mi hai fornito una risposta stupenda, capendo che l'ego non centra nulla.

    Ho terminato il papiro, scusami per la lungaggine.

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  10. non è lungaggine perchè scrivi con l'anima. Ti scriverò presto :)

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